Lo stile eclettico è lo stile che più amiamo, perché? Perché permette di esprimere a pieno la propria personalità e la propria creatività. Non intrappolato in ferree regole come gli altri stili di arredamento, lascia ampio spazio a chi arreda di esprimersi e di azzardare accostamenti audaci in termini di colori e materiali.
Ma concentriamoci oggi sull’ingresso stile eclettico. Come già detto non ci sono regole precise da seguire, ma è sempre meglio avere una linea guida per non commettere i più banali errori. Ricordate che l’ingresso è il biglietto da visita di tutta l’abitazione e va quindi arredato con attenzione e cura.
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1. Scegliere attentamente gli arredi
Lasciare libero spazio alla propria creatività non significa fare dell’ingresso di casa un’accozzaglia di elementi, inseriti a casaccio e senza una logica. Anzi, nello stile eclettico, perché l’ambiente risulti davvero riuscito, è necessario calcolare bene la disposizione di ogni elemento e di ogni accostamento.
Come ogni ingresso che si rispetti, dovranno essere presenti degli arredi indispensabili, a seconda sempre delle abitudini della famiglia. Se quindi siete abituati a mettere e togliere le scarpe all’ingresso dovrà essere presente una scarpiera e una seduta su cui accomodarsi. Imprescindibile è poi sempre una consolle o un piano d’appoggio, così come un attaccapanni per cappotti, giacche e borse.
Dato che si parla di stile eclettico non è assolutamente necessario scegliere uno stile e mantenerlo per tutti gli elementi di arredo, ma anzi è bello mixare. Un esempio? Si può scegliere una scarpiera in stile classico, accompagnata da una poltrona imbottita come seduta di un colore sgargiante. Fatevi guidare liberamente dalla vostra fantasia!

2. Specchi: indispensabili in un ambiente eclettico
Gli specchi sono spesso consigliati come decorazione o elemento di arredo negli ingressi, per due motivi principali. Il primo è principalmente quello pratico, quindi la necessità di darsi un ultimo sguardo prima di uscire da casa.
Dall’altro vi è un motivo legato invece al design. Infatti gli ingressi sono di norma ambienti piccoli e poco luminosi e uno specchio piò aiutare sia a riflettere la luce e a rendere l’ambiente più luminoso, ma anche a dare l’illusione ottica che l’ambiente sia più ampio.
Non scordate quindi di inserire uno specchio nell’ingresso eclettico. Grande, piccole, quadrato, rotondo: non importa, l’aspetto fondamentale è che rispecchio voi e la vostra famiglia.

3. Tappeti nell’ingresso eclettico
Il terzo consiglio passa attraverso la scelta di un tappeto, che non viene scelto solo per la sua funzionalità, ma più che altro per la sua presenza estetica. È infatti un modo davvero originale per creare una macchia di colore vivace sul pavimento.
Al posto di scegliere il classico zerbino, sbizzarritevi nello scegliere un tappeto di dimensioni più ampie che possa coprire anche parte del corridoio che porta nelle altre stanze, per creare così un elemento di unione tra i vari ambienti della casa.
Non pensate però solo a tappeti con colori super vivaci. Lo stile eclettico è scelto da chi vuole esprimere la propria personalità, quindi se preferite i colori pastello lo potete scegliere con quelle tinte, se siete amanti del black and white lo stesso.

4. Colori: i giusti abbinamenti
Lo stile eclettico è molto amato e molto di moda ultimamente perché permette di realizzare ambienti colorati e vivaci, in netta contrapposizione a stili di arredo che prediligono il bianco o toni neutri. Non fatevi però prendere la mano: è vero che abbiamo detto che non ci sono regole, però non bisogna nemmeno esagerare e rischiare di ottenere un ambiente troppo stimolente.
Qual è allora la soluzione? Realizzare una palette cromatica prima di iniziare ad arredare l’ingresso stile eclettico. In questo modo si definiscono i due o tre colori principali della stanza che verranno poi utilizzati per le pareti e i mobili e le loro nuances utilizzate per decorazioni ed altri elementi.

5. Illuminazione
L’illuminazione riveste un ruolo fondamentale per dare risalto all’ambiente. Senza dubbio deve essere definita una luce principale che illumini tutto l’ingresso, ma poi possono essere scelte delle luci che vanno a sottolineare i pezzi forti dell’ambiente.
Ad esempio se avete scelto una carta da parati particolare per la parete di fondo la potete illuminare con una luce spot. Una soluzione molto bella è anche quella di mettere una lampada da tavolo sulla consolle all’ingresso, magari un pezzo di design famoso, che avrà più che altro una funzione estetica più che funzionale.

L’ingresso stile eclettico è facile da arredare, ma bisogna assolutamente evitare gli errori più tipici. Con la nostra breve guida speriamo di avervi aiutato a capire come fare, altrimenti contattateci per qualsiasi dubbio.