Lo stile vintage è uno stile di arredo che rimanda subito a ricordi passati, possiede un’aura unica e per questo viene spesso utilizzato per arredare casa. Non è necessario che sia presente in tutte le stanze, può essere anche lo stile di un’unica stanza. Il bagno per esempio di presta benissimo a questo. Infatti spesso si decide di realizzare un bagno vintage per recuperare dei dettagli della struttura vecchia, o semplicemente per dare più carattere ad una stanza di casa che si crede sempre e solo di servizio.
Vediamo allora assieme 7 consigli per arredare alla perfezione i bagni vintage.
Indice dell'articolo
I colori del bagno vintage
Come visto nell’articolo principale sullo stile vintage, non vi è un’indicazione base sulla scelta dei colori, perché tutto dipende dall’epoca presa come riferimento. Diciamo comunque che nei bagni stile vintage si hanno tre grandi tendenze per via di colori:
- Da un lato si hanno proposte di bagni con il rivestimento verticale bianco, realizzato con piastrelle stile metropolitana, quindi rettangolari di piccole dimensioni, oppure di formato quadrato, ad esempio 30×30 cm. Il pavimento in questo caso può essere realizzato colorato, meglio però non eccedere con la scelta di colori troppo accesi perché con il tempo potrebbero stancare.
- Le cementine hanno conosciuto una grande riscoperta e sono spesso utilizzate per rivestire pareti o anche pavimenti dei bagni vintage. Infatti le fantasie geometriche, i colori tenui e in contrasto rendono alla perfezione l’atmosfera vintage.
- Da ultimo, ma di certo non meno importante, vi è la tendenza a scegliere piastrelle bianche e nere. Possono essere cementine giocate su questi colori, ma anche semplici piastrelle, ad esempio il rivestimento verticale bianco e il pavimento nero.

I sanitari
I sanitari dei bagni vintage sono di norma a colonna. Infatti se si pensa ai sanitari sospesi sono nati di recente e quindi non si adattano bene ad uno stile vintage autentico. Le forme sono arrotondate e ricercate.
Per quanto riguarda il lavabo invece di norma è anch’esso a colonna oppure in appoggio. Se si decide quindi di avere un mobile sotto il lavabo è bene scegliere un modello di lavabo tipo catino, che non vada incassato o posizionato a scomparsa nel mobile. Per i lavabi in appoggio non resta che sbizzarrirsi con la scelta di vecchi elementi che possono essere riconvertiti facilmente.

La vasca da bagno
Senza dubbio la grande e indiscussa protagonista del bagno vintage è la vasca da bagno. Nella configurazione ideale è posizionata in centro stanza ed è un modello a libera installazione con piedini a leone. Se lo spazio però non lo consente può comunque essere accostata a parete. La cosa fondamentale è però sceglierla a libera installazione e non un modello che deve poi essere rivestito. I piedini possono essere dello stesso colore della vasca da bagno, oppure in ottone, per un risultato più ricercato.

Rubinetteria
La scelta della rubinetteria è ciò che fa davvero la differenza e rende un bagno vintage veramente riuscito. Infatti scegliere rubinetti dalle linee vintage, con pomelli lavorati e soprattutto in finitura ottone è senza dubbio la soluzione migliore. Le aziende produttrici ne propongono di differenti modelli, quindi non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ovviamente dovranno essere tutti coordinati, da quello del lavabo, alla vasca da bagno fino al bidet.

I mobili indispensabili
Il bagno vintage presenta di norma alcuni mobili contenitivi. Al di sotto del lavabo può ad esempio essere posizionato un mobile con due ante, che può anche essere un elemento di recupero, come una madia e riadattata ad uso mobile da bagno. Oppure può essere scelto un mobile aperto e posizionare una tendina per coprire gli scarichi.
Una consolle antica è poi quel che serve per rendere il bagno veramente vintage e autentico. I mercatini dell’usato o la casa della nonna sono perfetti per trovare queste chicche del passato.

Specchiera
In bagno non può mai mancare uno specchio. Lo stile vintage ne vede uno di forma circolare da posizionare sopra il lavabo. La cornice è semplicissima e può essere realizzata in legno, oppure in metallo. Attenzione però a scegliere uno specchio con una cornice veramente minimal, qui sforare nello stile baracco è facilissimo, andando quindi a cozzare con il resto dell’arredo.

Illuminazione e decorazioni
L’illuminazione non può che essere vintage. Quindi non si possono scegliere strisce led che illuminano lo specchio o il retro dello specchio, ma preferire invece dei faretti in stile antico da appendere al di sopra dello specchio. Anche il lampadario o la plafoniera del bagno deve essere in perfetto stile vintage.
Infine per aumentare lo spazio contenitivo e rendere il bagno davvero accogliente non possono che essere posizionate delle ceste in vimini, che sono perfette per la biancheria sporca, ma anche per accogliere gli asciugamani puliti.

Nell’articolo abbiamo visto come arredare il bagno vintage. Se vi restano dubbi non esitate a scrivermi.