Arredare con il rosa: consigli e errori da evitare

Con l’uscita nelle sale cinematografiche del film di Barbie il colore rosa è tornato di gran moda. Ma si può arredare con il rosa casa senza farla appunto sembrare la casa di Barbie?

Certo che sì, l’importante è seguire alcuni consigli e idee per accostare il colore con altri, ma soprattutto per sceglierne la giusta tonalità. Esistono infatti infinite sfumature che ben si adattano a differenti stili di arredo, ma anche a differenti stanze della casa.

Nel nostro articolo andremo alla scoperta del colore rosa, le sue tonalità, gli abbinamenti più riusciti, l’applicazione nelle differenti stanze della casa e infine analizzeremo i 3 errori da evitare per ottenere un arredamento rosa riuscito.

Le tonalità di rosa

Il rosa è un colore eterogeneo che comprende una grande quantità di sottotonalità. Non si deve infatti pensare solo al classico rosa confetto, quello utilizzato per i fiocchi nascita delle bambine per intendersi.

Esistono tonalità molto più eleganti e raffinate che ben si adattano ad arredare casa. La più famosa in assoluto è il rosa antico, una tonalità di rosa molto chiara e polverosa, che dona un tono caldo all’ambiente rendendolo accogliente.

Un colore più deciso per dare carattere alla stanza è il rosa cipria, una tonalità più scura adatta soprattutto ad ambienti rilassanti, come soggiorno o camera da letto.

Esistono poi colorazioni che tendono alla sfera dei viola, come l’orchidea o il glicine, adatti per dare un accento all’ambientee quindi perfetti per complementi di arredo e biancheria.

Scegliere la giusta tonalità di rosa

Gli abbinamenti per arredare con il rosa

Per creare ambienti accoglienti, luminosi e azzeccati è importantissimo abbinare il colore primario scelto con altri. Chi ci legge da tempo sa che noi consigliamo sempre di creare una palette cromatica di 3 colori su cui basare la scelta dei colori delle pareti, degli arredi e di decorazioni e oggettistica.

A seconda dello stile di arredamento scelto, gli abbinamenti possono cambiare. Per esempio se desiderate dare un’impronta classica alla vostra stanza sarà bene scegliere abbinamenti con colori neutri, quale il tortora, il beige e il bianco.

Al contrario se state realizzando un ambiente in stile scandinavo, accanto all’immancabile bianco e al rosa scelto non può mancare una punta di nero o un altro colore freddo.

E se desiderate dare un aspetto chic alla vostra abitazione? Allora senza dubbio l’abbinamento con i metalli è la soluzione perfetta. Sfumature di oro, argento e ottone sono in grado di impreziosire le stanze di casa.

Infine per ambienti urban più decisi il rosa può essere abbinato a tonalità forti e piene, come il petrolio, l’ottanio o verde muschio.

La scelta degli abbinamenti deve ovviamente assecondare i vostri gusti oltre le indicazioni dello stile di arredo scelto.

abbinamenti con il rosa

Pareti rosa

Una delle vie più semplici per arredare con il rosa è utilizzarlo per dipingere le pareti. Secondo la disciplina del Feng-Shui il colore rosa rappresenta la creatività. È ideale quindi per ambienti in cui si desidera trasmettere quiete e dolcezza, come il soggiorno o la camera da letto.

La scelta della tonalità è fondamentale: un tono chiaro di rosa è sicuramente la scelta migliore per non appesantire l’ambiente. Ma se non potete fare a meno del vostro rosa acceso preferito allora lo potete utilizzare per una parete di accento.

Ideale è anche associare una parete rivestita con carta da parati con sottotono rosa. In questo modo si può utilizzare quersto sottotono per dipingere il resto delle pareti e creare un ambiente coordinato e accattivamento.

scegliere il rosa per le pareti: la carta da parati

Rosa stanza per stanza

Come visto in precedenza, il rosa è particolarmente indicato per il soggiorno e per la camera da letto, ma ciò non toglie che debba essere esclusivamente relegato in queste due stanze della casa.

Infatti si può arredare con il rosa anche la cucina: un tocco chic che farà impazzire i vostri ospiti. Le soluzioni sono due: o scegliete tutta la cucina di una tinta pastello di rosa, oppure potete optare per una cucina bicolor, ad esempio con basi di colore nero e pensili di colore rosa. Di certo il risultato lascerà sorpresi anche voi.

Nel soggiorno le soluzioni sono infinite. Infatti si può giocare sulla scelta della colorazione delle pareti, ma anche sulla scelta di un divano rosa. Una scelta particolare, ma di certo in grado di rappresentare un segno distintivo nella vostra scelta di arredo.

Nella camera da letto spesso il rosa viene scelto per la colorazione della parete su cui poggia il letto. Un bel rosa cipria è in grado di creare un ambiente raccolto, romantico e non scontato. Ovviamente la tonalità va poi ripresa nella scelta della biancheria da letto.

Usare il rosa in camera da letto
© cocolapinedesign.com

E il bagno? Non avete mai pensato ad un bel bagno rosa? Sicuramente controccorrente, lascerà tutti a bocca aperta. Accostate con accortezza le differenti tonalità e otterrete un bagno davvero unico.

3 errori da evitare

Ma quali sono i 3 errori proprio da evitare nell’arredare casa con il rosa? Vediamoli assieme!

  1. Troppo rosa! Anche se siete delle vere fan di Barbie arredare una stanza completamente con il rosa è da evitare. Si tratta di un colore deciso che a lungo andare può stancare. Quindi il consiglio è quello di utilizzarlo con parsimonia, si è sempre in tempo ad aggiungere oggetti o complementi d’arredo rosa in un secondo momento.
  2. Più tonalità di rosa: scegliete una sola tonalità di rosa, non fatevi prendere la mano scegliendone differenti perché il rischio è di ottenere un ambiente pacchiano e poco elegante. Giocate piuttosto su altri colori.
  3. Accostamenti errati: l’attenzione nella scelta dell’accostamento cromatico è fondamentale perché l’ambiente risulta equilibrato e non sovrastimolante. Seguendo i nostri consigli visti in precedenza riuscirete senza dubbio a creare una palette cromatica riuscita, in caso scriveteci per consigli.

Arredare con il rosa è una moda che sta sempre più prendendo piede e seguendo i nostri 3 consigli riuscirete a farlo in autonomia senza sbagliare!

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