Profumo d’Oriente, anzi no di Africa, no di Foresta Tropicale! Qualunque sia la tua ispirazione un soggiorno etnico saprà trasportare i tuoi ospiti in terre lontane, caratterizzate da tanti colori, profumi e abitudini differenti. Si tratta quindi di un ambiente multietnico perfetto per chi ama viaggiare e incontrare nuove culture e portarsi a casa ogni volta un nuovo insegnamento.

Arredare un soggiorno in stile etnico significa creare un ambiente unico che non deve per forza parlare di un’unica cultura, ma può mescolarle in un insieme che rappresenterà a pieno le passioni, le avventure passate e i sogni futuri di chi vive la casa.

Pronti a scoprire come creare un ambiente così piano di vita? Ecco i miei semplici consigli per arredare un soggiorno etnico.

I colori del soggiorno etnico

Il soggiorno etnico è contraddistinto da colori vivaci, come il giallo, il rosso e l’arancio. Queste tinte sono accompagnate spesso da colori più caldi e pacati, come il color sabbia, terra di Siena bruciata, ocra o beige. Se invece si desidera dare una connotazione più tropicale all’ambiente si può ricorrere alle tinte di verde, quindi verde oliva, verde salvia, verde acqua o ancora verde acido.

E se siete amanti del mare? Sbizzarritevi con tutte le tinte del blu e dell’azzurro, dai più carichi blu oltremare o blu notte, fino al vivace turchese o al pacato verde acqua.

La bellezza di questo stile è che ci permette di sperimentare molto e soprattutto non essendo pieno di precetti vincolanti possiamo esprimere a pieno la nostra personalità. Quindi osate e dipingete il soggiorno etnico dei colori che più vi rappresentano e vi piacciono.

Quali materiali scegliere

Senza dubbio il legno è un materiale molto presente in soggiorno. Infatti è il materiale utilizzato fin dall’antichità per realizzare gli arredi di casa e che continua ad essere utilizzato tutt’ora. Per rendere l’ambiente autentico possono essere scelte essenze esotiche, come il legno di teak, di mango o il bambù. Ma se il vostro budget è ridotto potete sempre optare per legni più vicini a noi che comunque renderanno unico l’ambiente.

Nel salotto etnico non possono mancare tessuti di differenti materiali per renderlo un luogo accogliente e rilassato, dove sorseggiare un the in compagnia o leggere un bel libro. I tessuti sono naturali e preferibilmente di provenienza africana o indiana con le loro incredibili fantasie coloratissime.

Infine, per alcuni elementi, viene utilizzato il metallo. Infatti nell’immaginario comune è un materiale utilizzato solo in altri stili di arredo, ma in realtà viene utilizzato anche in ambienti etnici soprattutto per realizzare le decorazioni.

Arredi per un soggiorno stile etnico

Nel soggiorno etnico il divano è il centro della conversazione ed è quindi il protagonista indiscusso. Dobbiamo però abbandonare l’idea del classico divano stile occidentale, ben rialzato da terra e con una struttura che crea lo schienale e i braccioli. I divani etnici sono sicuramente più semplici. Ne esistono con la struttura in legno, ma presentano appunto solo una struttura base su cui vengono poggiati tantissimi cuscini per renderlo un comodo luogo di relax. Oppure si possono sovrapporre un paio di materassi colorati e sempre tanti cuscini.

Si tratta quindi più di sedute che di veri e propri divani e poltrone. Non è infatti inusuale che in Africa o in Oriente ci si accomodi a terra, quindi ricopriamo il pavimento di tappeti e cuscini per ricreare n vero e proprio ambiente etnico.

In questi Paesi la televisione non è l’attrazione principale in salotto, anzi spesso non trova proprio posto. Ma non dobbiamo per forza rinunciarvi anche noi. Possiamo predisporre un mobile porta tv, però è meglio preferire un mobile basso stile madia. Quindi evitiamo le pareti attrezzate troppo complesse che riempiono eccessivamente l’ambiente.

Se ci resta posto libero è bene invece predisporre una libreria, con un angolo lettura. Sicuramente questo è sinonimo di relax!

L’illuminazione

L’illuminazione contribuisce a rendere il soggiorno etnico davvero speciale. Avrà un aspetto tradizionale, quindi scordiamoci faretti e strisce led nascoste ovunque, ma torniamo all’idea di un punto luce centrale e altri dislocati nei luoghi d’interesse.

La luce deve essere calda e intensa, ma smorzata da paralumi in rattan, vimini o in ferro traforato che proiettano simpatici giochi di luci sulle pareti. Lo stesso vale per le piantane che possono trovare posto accanto alla zona divano o alla zona lettura. Non scordatevi puoi di candele profumate e incensi per far tornare la mente a posti lontani.

Le decorazioni

Le decorazioni sono l’elemento che rende perfetti tutti i soggiorni etnici. Come visto in precedenza, non possono mancare i tappeti, spesso posizionati anche uno sopra l’altro per ottenere una seduta a terra comodissima. È inutile dire che colori e fantasie devono essere quelle orientali o africane.

Alle pareti possono essere appesi tessuti, come batik o tappeti per rendere l’ambiente ancora più accogliente. Se l’idea non vi entusiasma potete sempre ricorrere ai bellissimi quadri che potete scovare in viaggi in terre lontane. Quando viaggiate portate sempre a casa qualche pezzo autentico di artigianato locale, vi permetterà di rendere il vostro soggiorno davvero unico.

Nell’articolo abbiamo visto come arredare il soggiorno etnico. Se vi restano dubbi o domande non esitate a contattarmi.