Risparmi energetici casa: come renderla l’abitazione più efficiente

Il risparmio energetico è un tema sempre centrale per due distinti motivi. Da un lato ci consente di ottenere un notevole risparmio in bolletta, dall’altro invece ci permette di fare qualcosa per ridurre al minimo le nostre emissioni e quindi di aiutare a frenare il riscaldamento globale.

Ma davvero con piccoli gesti sui risparmi energetici casa possiamo fare così tanto? Sì, l’importante è essere consapevoli dei gesti che compiamo quotidianamente e che possono essere migliorati. Nell’articolo ho raccolto molti consigli pratici. Non bisogna metterli in atto tutti subito, possiamo iniziare mano a mano con quelli che ci sembrano più fattibili e pian piano passare agli step più difficili. Se tutti ci impegniamo sicuramente i risultati arriveranno.

Vediamo allora quali risparmi energetici casa possiamo facilmente attuare.

Ripartizione consumi casa

buone abitudini per ridurre i consumi energetici in casa

Per conoscere come migliorare l’efficienza della nostra abitazione è bene scoprire come sono suddivisi i consumi di casa.

Secondo recenti studi i consumi domestici si suddividono così:

  • 80% in riscaldamento / raffreddamento
  • 10% in acqua (principalmente calda)
  • 6% elettrodomestici e apparecchi elettronici
  • 3% cucina
  • 1% illuminazione

Non ci sorprende scoprire che il riscaldamento d’inverno e il raffreddamento d’estate sono ciò che ci fa spendere di più e che impiega più risorse di origine fossile, quindi più inquinanti. Ridurre al minimo possibile questo valore garantirà una vita più ecosostenibile.

Con questo non intendo dire di vivere senza riscaldamento o senza condizionatore, ma di attuare alcune buone pratiche che ci consentiranno di diminuire al minimo i consumi derivanti da queste due attività indispensabili per vivere a pieno la nostra casa.

Isolamento

infissi ad alta efficienza energetica

Come prima cosa è fondamentale analizzare lo stato di isolamento della nostra abitazione. Infatti lo scarso isolamento è complice occulto dell’aumento dei consumi in bolletta.

Tra i risparmi energetici casa è bene fare i conti con una spesa iniziale che però ci porterà a futuri risparmi. Le dispersioni termiche dovute ad uno scarso isolamento sono ciò che di più dannoso possa esserci. È fondamentale quindi isolare accuratamente le mura di casa, con cappotti e prodotti specifici.

Ma le zone più soggette a dispersione termica sono porte e finestre. Le aperture sono infatti il luogo dove il calore se ne esce più facilmente e il freddo in estate se ne va. Se abbiamo una casa vecchiotta, vale la pena considerare di cambiare gli infissi per metterne a più alto livello energetico, con vetri doppi o tripli. Se non possiamo affrontare la spesa, è fondamentale controllare che non vi siano spifferi ed eventualmente sigillarli con il silicone.

La passivhouse è una casa costruita per ridurre al minimo la dispersione termica. Se vuoi saperne di più puoi leggere il mio articolo:

Riscaldamento e raffreddamento

come ridurre gli sprechi del riscaldamento

Rendere efficiente il riscaldamento significa scegliere caldaie di ultima generazione o nuove forme di riscaldamento più ecocompatibili.

Ad esempio le moderne caldaie a condensazione permettono di ridurre al minimo il consumo di carburante fossile, garantendo altissime prestazioni energetiche.

La diffusione dei pannelli fotovoltaici ha permesso di rendere più facile ed accessibile la realizzazione di riscaldamento con pompa di calore. Si tratta in pratica di un riscaldamento ad energia elettrica, che sfrutta lo sbalzo termico tra interno ed esterno. Ovviamente è vantaggioso ed energeticamente efficiente se si fa funzionare grazie all’energia autoprodotta.

Tra i risparmi energetici casa risparmiare sul riscaldamento è senza dubbio il punto di maggiore importanza.

Per quanto riguarda il raffreddamento, la via migliore è cercare di fare a meno dell’aria condizionata. In alcune zone d’Italia è possibile, in altre davvero difficile. È in ogni caso importante impegnarsi ad utilizzarla il meno possibile.

Elettrodomestici

come ridurre consumi elettrodomestici

Elettrodomestici ed apparecchi elettrici sono la terza voce di spesa nelle finanze domestiche delle famiglie italiane. Ma si può ridurre il anche il consumo di questi elementi senza dovervi rinunciare? Certo che si! Ecco alcuni trucchetti:

  • Non eseguire lavatrici o lavastoviglie a mezzo carico per risparmiare energia elettrica e acqua;
  • Non lasciare elettrodomestici ed apparecchi elettrici in stand-by (la famosa lucina rossa del televisore che consuma);
  • Staccare sempre le prese dei caricabatterie, eh sì anche le semplici prese consumano;
  • Non lasciare in carica gli elementi elettronici più del dovuto;
  • Aprire il meno possibile frigorifero e freezer;
  • Spegnere il forno poco prima di fine cottura in modo da sfruttare tutto il calore possibile;
  • Cucinare con la pentola a pressione le pietanze che richiedono tempi lunghi di cottura;
  • Asciugare il più possibile i panni all’aria aperta senza utilizzare l’asciugatrice.

Queste sono solo alcune pratiche linee guida per migliorare i risparmi energetici cucina. Nell’ultimo paragrafo ne vedremo altri a livello generale che riguardano tutti i punti visti fino ad ora.

Risparmi energetici casa: le luci

lampadine led

Le luci consumano anche loro energia elettrica, seppur in misura molto contenuta. Da preferire le luci led e da sostituire con le vecchie lampadine. In questo modo avremo delle lampadine che consumano davvero poco e che hanno un’altissima durata nel tempo.

Poi è quasi scontato dirlo, ma è importante spegnere sempre le luci quando si lascia una stanza e se la luce naturale è sufficiente spegniamo le luci durante il giorno. Ne gioveranno anche i nostri occhi.

Buone abitudini per risparmiare in bolletta e far bene all’ambiente

prese carica batterie

Per aumentare i risparmi energetici casa è fondamentale avere alcune buone abitudini. Qui riporto una lista non esaustiva dei maggiori comportamenti da tenere. Sono certa che molti di voi già li compiono praticamente tutti, ma per alcuni possono essere dei buoni spunti.

In precedenza abbiamo già visto una lista di buone pratiche per quanto riguarda i risparmi su elettrodomestici ed apparecchi elettronici. Vediamo ora altre buone pratiche per i risparmi energetici casa:

  • Quando ci si lava i denti o le mani spegnere sempre il rubinetto.
  • Mantenere il miscelatore rivolto verso l’acqua fredda se non abbiamo realmente bisogno dell’acqua calda. Infatti aprire il miscelatore verso l’acqua calda per utilizzare poca acqua significa comunque far partire la caldaia, seppur per un momento brevissimo.
  • Non sciacquare i piatti sotto l’acqua corrente prima di metterli in lavastoviglie.
  • Cucina sempre mettendo il coperchio sulle pentole e le padelle, ridurrai al minimo la dispersione di calore.
  • Utilizzare il prelavaggio in lavatrice solo se il bucato è davvero sporco.
  • Inserire in frigo e freezer alimenti sono freddi.
  • Fare la doccia anziché il bagno.
  • Se si devono acquistare nuovi elettrodomestici sceglierli ad elevata classe energetica.
  • Per il riscaldamento, sfiatare i termosifoni all’inizio della stagione fredda per far uscire l’aria entrata nell’impianto e assicurare un calore maggiore.
  • Regolare il termostato a 19°C.
  • Abbassare sempre tutte le tapparelle o chiudere perfettamente le imposte in inverno durante la notte.
  • Se nella stanza batte il sole, aprire le tende nelle ore più calde in inverno per facilitare la filtrazione dei raggi solari. In estate invece teniamo le tende ben chiuse per non aumentare la temperatura.
  • Vestirsi a seconda delle stagioni anche in casa: in inverno i maglioni di lana sono utili non solo per uscire, ma anche per stare in casa.
  • Non coprire i caloriferi con tende o indumenti.

Basta davvero poco per operare dei buoni risparmi energetici casa, voi da dove siete partiti?